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Casi clinici

Walter, istruttore di fitness. Lesione massiva cuffia dei rotatori riparata in artroscopia

C:\fakepath\Walter. Lesione massiva cuffia rotatori alla spalla

Walter è un uomo di 57 anni, con un’attività fisica intensa. Di professione istruttore di fitness.

Il suo problema ha inizio 1 anno prima, con un brutto trauma alla spalla a cui segue dolore e deficit di forza progressivi. Da allora le sue performance non sono più le stesse.

I primi esami radiologici non sono incoraggianti: Walter ha una grave lesione della cuffia dei rotatori alla spalla, che coinvolge sovraspinoso e sottospinoso. Una prima valutazione ortopedica gli consiglia di effettuare un intervento invasivo, che Walter non accetta di eseguire, soprattutto perché ritiene di essere ancora giovane per quella tipologia di intervento.

Non rassegnato decide di chiedere altri pareri ortopedici. Un giorno incontra il Dr. Fosco, il quale ritiene che Walter possa avere un beneficio da una riparazione dei tendini della spalla. Viene pertanto effettuato un intervento di riparazione della cuffia dei rotatori in artroscopia, con una tecnica di sutura particolarmente solida.

"La decisione se una lesione grave della cuffia dei rotatori sia riparabile, dovrebbe essere presa in ultima analisi solo durante l’intervento in artroscopia alla spalla. In alcuni pazienti relativamente giovani come Walter, anche se la lesione sembra grave con già degenerazione e retrazione del tendine, potrebbe essere tentato un intervento di riparazione in artroscopia. L’importante è informare il paziente che il recupero dopo l’intervento può essere completo o anche solo parziale."


Walter effettua la riabilitazione con molta motivazione, e dopo 4 mesi dall’intervento ha ripreso tutte le sue attività quotidiane, comprese quelle più pesanti. La forza della spalla non è proprio come prima del trauma, ma sicuramente migliorata con l’intervento di sutura in artroscopia.

Walter è comunque molto soddisfatto, soprattutto perché sa di poter riprendere le sue passioni e di aver evitato interventi più invasivi.

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