L'attività fisica regolare è fondamentale per mantenere uno stile di vita sano, ma chi ha subito un
intervento di protesi al ginocchio spesso si domanda quali sport siano consentiti, quando si può
tornare a praticarli e quali esercizi siano più indicati per la riabilitazione. In questo articolo
approfondiremo tutto ciò che riguarda la protesi al ginocchio, rispondendo alle domande più
frequenti, come:
Analizziamo quali sono le attività sportive più indicate, i tempi di recupero e gli esercizi di riabilitazione consigliati per preservare l'impianto protesico.
Il ritorno all’attività sportiva dopo un intervento di protesi al ginocchio è un tema di crescente interesse, soprattutto alla luce del numero sempre maggiore di impianti effettuati ogni anno, spesso anche su pazienti più giovani e attivi. Con le moderne tecniche chirurgiche e i protocolli di riabilitazione avanzati, è possibile riprendere molte attività sportive. Tuttavia, è essenziale distinguere tra attività a basso, medio e alto impatto per proteggere la protesi ed evitare complicanze.
Sport a basso impatto consigliati con una protesi al ginocchio. Le attività fisiche a basso impatto sono quelle che esercitano una pressione ridotta sulle articolazioni e favoriscono un recupero sicuro. Esempi sono: la cyclette e la bicicletta su strada, la camminata, il nuoto, lo sci di fondo, il ballo e l’aerobica a basso impatto.
Sport a medio impatto consigliati con una protesi al ginocchio. Alcuni sport a medio impatto possono essere praticati, ma solo previa approvazione del chirurgo ortopedico. Tra questi troviamo il sollevamento pesi moderato, l’escursionismo, il pattinaggio su ghiaccio o in linea, il tennis in doppio, le bocce e lo sci in discesa (con moderazione).
Sport ad alto impatto (non consigliati con una protesi al ginocchio). Le attività sportive ad alto impatto, come la corsa, il calcio, il basket e il tennis in singolo, non sono generalmente raccomandate per chi ha una protesi al ginocchio. Questi sport aumentano il rischio di usura precoce dell'impianto e possono compromettere la stabilità della protesi.
Circa il 90-100% dei pazienti riesce a riprendere attività sportive a basso o medio impatto dopo un intervento di protesi al ginocchio. Tuttavia, la percentuale cala notevolmente quando si parla di sport ad alto impatto: solo il 43% dei pazienti con protesi totale e il 35% di quelli con protesi monocompartimentale riesce a praticarli.
La possibilità di tornare a sport ad alto impatto è ancora un argomento dibattuto. Gli studi in merito non sono sufficienti per trarre conclusioni definitive, ma è chiaro che queste attività possono accelerare l'usura della protesi a causa dei carichi elevati, dei salti frequenti e delle torsioni, che risultano particolarmente dannosi per l'impianto.
Nel decidere se un paziente può riprendere uno sport specifico, è fondamentale che il chirurgo ortopedico valuti non solo la fattibilità medica, ma anche quanto spesso il paziente intenda praticare quell’attività: in modo occasionale o in maniera regolare.
Uno dei dubbi più frequenti riguarda i tempi di recupero dopo un intervento di protesi al ginocchio. In generale, i tempi di ripresa variano in base al tipo di protesi impiantata (totale o monocompartimentale) e alla condizione fisica del paziente.
Protesi totale al ginocchio. Per attività a basso impatto, i tempi di recupero si aggirano intorno alle 13 settimane.
Protesi monocompartimentale al ginocchio. Per questo tipo di intervento, è possibile riprendere le attività leggere già dopo 12 settimane. La protesi monocompartimentale, infatti, si associa a una maggiore possibilità di tornare a praticare sport rispetto alla protesi totale
Quindi, quanto tempo ci vuole per un recupero completo dalla protesi al ginocchio? I tempi di recupero completo variano in base all'età, alle condizioni di salute e al tipo di intervento. Tuttavia, la maggior parte dei pazienti riprende le normali attività quotidiane entro 6-8 settimane, mentre per gli sport si parla di 12-13 settimane.
La possibilità di tornare a fare sport dopo un intervento di protesi al ginocchio dipende principalmente da due fattori:
Il livello di attività fisica prima che comparissero i sintomi.
L'età del paziente al momento dell'intervento.
In generale, i pazienti sotto i 65 anni hanno maggiori probabilità di riprendere lo sport che praticavano prima dell’operazione
La riabilitazione è una fase cruciale per il successo dell'intervento e il ritorno alla normale mobilità. Esercizi specifici aiutano a migliorare la forza muscolare, la stabilità dell'articolazione e la fissazione della protesi. Esercizi di riabilitazione consigliati sono:
Esercizi per il potenziamento muscolare, come il sollevamento delle gambe da seduti o in posizione supina.
Cyclette, inizialmente a bassa resistenza, per migliorare la mobilità articolare.
Esercizi in acqua, come nuoto o aerobica a basso impatto per ridurre il carico sull'articolazione.
Cosa non si può fare con la protesi al ginocchio? Non sono consigliate attività che prevedano torsioni improvvise, salti o impatti ripetuti, come la corsa, il calcio, il basket o lo sci d’acqua.
La bicicletta è uno degli sport più consigliati per chi ha una protesi al ginocchio, grazie al suo basso impatto sulle articolazioni. È possibile iniziare con la cyclette durante la fase di riabilitazione e poi passare alla bici su strada.
Quando andare in bici dopo una protesi al ginocchio? Solitamente, è possibile tornare in bici dopo circa 12-13 settimane dall’intervento, previa approvazione del chirurgo ortopedico
È assolutamente possibile praticare sport dopo un intervento di protesi al ginocchio, ma è essenziale scegliere attività a basso impatto e seguire i consigli del medico. L'attività fisica regolare non solo migliora la qualità della vita, ma aiuta anche a mantenere in salute l'articolazione protesica, riducendo il rischio di complicazioni. Se stai pensando di tornare a fare sport dopo una protesi al ginocchio, consulta il tuo chirurgo ortopedico per scegliere le attività più adatte alle tue esigenze.